Un percorso didattico nella storia attraverso la storia dell’arte.
Il progetto Libération, pensato e progettato dall’Archivio del Lavoro, si propone di portare nelle scuole la storia del sindacato, della nascita della Repubblica Italiana e dei valori fondamentali della Costituzione.
Attraverso un itinerario di lezioni e laboratori, gli studenti avranno l’opportunità di conoscere la storia e di esplorare le opere e gli artisti che hanno avuto un ruolo significativo nel contesto sociale e politico del Novecento.
Le lezioni di storia e storia dell’arte offriranno una panoramica dettagliata degli eventi chiave e delle figure che hanno contribuito a plasmare la nostra società. La lezione di storia abbraccerà il periodo dagli inizi del Novecento fino al 1945/46, soffermandosi su eventi cruciali come l’8 settembre 1943, gli scioperi del 1944, il movimento di Liberazione a Milano, la nascita dello stato repubblicano e democratico e del sindacato unitario fino ad arrivare alle strategie della tensione.
La lezione di storia dell’arte esplorerà il Novecento, con particolare attenzione alle avanguardie storiche, alla propaganda di regime e ai contenuti grafici della resistenza partigiana, fino ad alcuni esempi di arte impegnata degli anni ’60. Gli studenti parteciperanno a un dibattito e realizzeranno elaborati artistici sul tema della Liberazione.
Inoltre, i laboratori permetteranno alle studentesse e agli studenti di esprimere le loro riflessioni attraverso elaborati artistici, promuovendo un dibattito vivace sui temi della libertà, della dignità umana e dei diritti fondamentali.Gli studenti collaboreranno per produrre elaborati grafici, produzioni polimateriche, prodotti audiovisivi, secondo le loro inclinazioni. Il tema centrale sarà la Liberazione nelle sue varie accezioni storiche e sociali, con parole chiave come: oppressione/liberazione, deportazione/dignità umana, individuo violato nel regime/dichiarazione dei diritti dell’uomo, omofobia/identità di genere, gender gap/parità di genere.
Seguiteci in questo percorso, perché ad aprile 2025 ci sarà la restituzione pubblica del progetto e la presentazione degli elaborati presso la Camera del Lavoro di Milano in Porta Vittoria, 43!
Il progetto è patrocinato dalla Camera del Lavoro di Milano, dalla FLC Milano Lavoratori della conoscenza, dall’ANPI Milano e dalla Fondazione Roberto Franceschi.